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Pagina creata nel Febbraio 2015
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Aggiornata Mercoledì 14-Mar-2018

 

NOTICINE NON SOLO PER TURISTI # 2

 

Come anticipato nella precedente scheda, in Via Calderia vi sono anche altre cose che meritano la nostra attenzione. La più vistosa riguarda una rete montata su telaio in modo alquanto dilettantesco, a forma di "T" rovesciata. Cosa protegga, è un mistero misteriosissimo. Si trova tra il piano terra e il primo piano, esattamente sotto una finestra del Palazzo del Decanato, all'angolo con Piazza San Michele. Sino almeno al Giugno del 2012 non c'era. L'intonaco, però, anche a quel tempo era riquadrato, lasciava cioè a vista la porzione di muro sottostante oggi posta sotto protezione. Già allora non si capiva il senso di tale riquadratura, figuriamoci adesso. Tuttavia, un senso deve esservi altrimenti perché darsi tanta pena? Che vi sia un affresco che noi comuni mortali non riusciamo a scorgere?

Ho osservato attentamente alcune foto scattate prima della posa dei telai, ma non vi ho trovato nulla degno di nota, a parte due cavi elettrici penzoloni, per niente o male graffettati che sbucano dal muro sotto la finestra e corrono lungo la parete oltre il riquadro stesso. Vi è poi quel che resta di una precedente intonacatura, rigonfia, non più aderente, scrostata, e tracce di un finto bugnato a lei sottostante, martellato - nient'altro.

La nostra curiosità rimarrà insoddisfatta? Probabile.

Sempre all'angolo con Piazza San Michele, ancora Palazzo del Decanato, alzando lo sguardo all'altezza del secondo piano, ecco apparire quello che sembra essere un festone in pietra. Sembra, perché in effetti è tutto quello che rimane di qualcosa che non c'è più e che io non sono riuscita a sapere cosa fosse (forse uno scudo?). Abbassando nuovamente lo sguardo, esattamente tra il primo e il secondo piano, troviamo quel che resta di un fanale (ne ho parlato QUI - e QUI ho parlato del fanale posto sull'altro lato della via, angolo Piazza del Salvatore) e più sotto, all'altezza del riquadro, due grossi occhielli murati, prova che sull'angolo, chissà quando, vi è stato un altro fanale girevole, oggi scomparso.

A parte le insegne religiose, gli oculi murati, inferriati o meno, i paracarri in ferro, i portabandiera e qualche altro dettaglio su cui magari tornerò, qui, per il momento, ho finito.

 

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