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Pagina creata il 12 Marzo 2018
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Aggiornata Martedì 13-Mar-2018

 

VIA DELLA CAVALLERIZZA, Ruderi

 

All'angolo tra Via della Cavallerizza e Via dei Carrozzieri, vi è un piccolo parcheggio che s’incunea a ridosso delle Mura ed una costruzione che un tempo dava rifugio alla parcheggiatrice che lo custodiva durante le ore del giorno. Sì, avete letto bene, una parcheggiatrice - ma non penso che se la ricordino in tanti. Ebbene, sembrerà incredibile, ma questo rudere è l’ex Cavallerizza Ducale (progetto del Nottolini), da cui il nome della via, che fu un maneggio per l’insegnamento dell’equitazione durante il periodo del Granducato della Città. Oggi è l’appendice in stato di vergognoso, completo abbandono del Real Collegio (in parte occupato da un ostello della gioventù). Quando a qualcuno verrà in mente che il patrimonio pubblico lucchese comprende anche queste povere mura, dell’edificio sarà rimasto solo un cumulo di macerie, così i soliti noti, gli amici degli amici, potranno costruirci quello che vogliono senza dover sottostare a vincoli particolari.

Nel frattempo, tra le proposte su cui pare stia lavorando il Comune, vi è quella di farne una palestra. Sì, una palestra in cui dirottare gli studenti la mattina, e gli sportivi durante il giorno. Una palestra, allo scopo di offrire un parcheggio per le biciclette di chi va sulle mura a correre cosicché possa, al ritorno, usufruire della struttura per completare gli esercizi. Una palestra comunale: per gli studenti, i cittadini e i turisti. Baccelli docet.

Sarebbe meglio che i nostri amministratori facessero una passeggiata in Via della Cavallerizza e girassero intorno al rudere, poi dovrebbero fare uno sforzo immaginativo per tentare di visualizzare "la palestra" lì dentro. Non ci sta, non vi è abbastanza spazio per fare una palestra decente proporzionata al quantitativo di gente che dovrebbe frequentarla! A meno che, con palestra, intendano quattro macchine per il Body Building o poco più. Una palestra condominiale, insomma.

La costernazione, ormai, fa stabilmente parte del mio quotidiano stato d'animo.

P.s. 1. Si noti a destra della foto (scattata il 7 Aprile 2014), l'ennesimo cumulo di rifiuti affidati al gradimento turistico.

P.s. 2. Ricevo da Roberto Mannocci, Presidente di Italia Nostra: "Agli inizi degli anni '70 fu dato incarico ad un architetto per farne una palestra in dotazione dell'Istituto Professionale per il Commercio che aveva sede ove ora c'è l'ostello. L'immobile è comunale, mentre sembra che i locali adiacenti che si vedono sulla sinistra della fotografia appartengano all'Intendenza di Finanza o altro Istituto statale. Da pochi giorni ho visto degli operai in questi locali…ma non ho idea di che cosa stiano facendo. Non ho visto nemmeno cartelli di cantiere. L'albero che era cresciuto all'interno (la copertura non esiste più) è stato abbattuto non molto tempo fa. Attrezzature per gli sportivi che frequentano le Mura (docce, ecc.) sono state previste di volta in volta in varie casermette delle Mura a partire dal piano inferiore di quella di San Frediano a quella indicata del sindaco Tambellini qualche mese fa nell'ex canile sul Baluardo di San Salvatore (docce e bagni poi realizzati e sino ad oggi mai aperti, ndr), in restauro con i fondi della Fondazione Cassa di Risparmio Lucca. Le scuole del centro storico non hanno palestra. Ne hanno bisogno? Una palestra può essere opportuna per i residenti nel centro storico? Se sono ottantenni, no! Un Sindaco non deve avere sempre già pronta la soluzione, ma almeno operare per chiarisi le idee e valutare le esigenze dei suoi amministrati".

 

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